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Videogioco free-roaming per Windows in modalità survival horror in cui il giocatore deve sopravvivere in un'isola infestata dagli zombie

Videogioco free-roaming per Windows in modalità survival horror in cui il giocatore deve sopravvivere in un'isola infestata dagli zombie

Voto (425 voti)

Licenza: Pagamento

Autore: Endnight Games

Versione: 1.12

Compatibile con: Windows

Voto

Licenza

(425 voti)

Pagamento

Autore

Versione

Endnight Games

1.12

Compatibile con:

Windows

Pro

  • Trama originale, ricca di colpi di scena
  • Ottime meccaniche di sopravvivenza
  • Nemici vari e impegnativi
  • Mappa completamente esplorabile

Contro

  • Lievi cali di frame quando lo scenario è troppo carico

Appassionati di survival horror, questa è la vostra occasione. The Forest è un titolo in prima persona concentrato sull'indagine e sulla sopravvivenza, ambientato in una foresta solo apparentemente disabitata.

Il genere survival ha spopolato negli ultimi anni: difficile definire al meglio le correnti che hanno portato alla sua creazione, ma il suo successo è innegabile. The Forest, nato da un progetto indipendente, si fa rispettare quindi all'interno di un settore in rapida crescita, pregio notevole per un cosiddetto "indie" sviluppato da appena tre programmatori. La trama - almeno nelle fasi iniziali della partita - è molto semplice: il protagonista sopravvive ad un disastro aereo, precipitando da passeggero su un'isola deserta, ma non riesce a trovare suo figlio, con cui viaggiava. Ben presto ci si accorgerà che alle solite dinamiche della sopravvivenza, come la ricerca degli abiti e del cibo, la caccia e la costruzione dei ripari per la notte, si aggiungeranno dei nemici inaspettati, crudeli e misteriosi.

L'idea dell'atterraggio di emergenza sull'isola deserta non è di certo una novità, soprattutto se si considera anche il settore delle serie TV. Basti pensare a Lost, da cui in effetti potrebbero essere stati ripresi alcuni aspetti della trama. Ecco perché gli sviluppatori della Endnight Games hanno dovuto lavorare sulla successione degli eventi, valorizzando le meccaniche più classiche con elementi horror moderni. Interessanti le idee con cui sono stati disegnati alcuni nemici, quasi comici se analizzati dall'esterno, ma spaventosi se fronteggiati durante la partita, in un contesto di esplorazione e incertezza nei confronti di cosa aspettarsi oltre un determinato ostacolo.

Uno dei migliori pregi di The Forest è l'equilibrio fra libertà e struttura di gioco. La costruzione dei ripari, per esempio, è libera nella scelta della location, ma comunque guidata negli schemi e nella necessità di determinati materiali. Ampliando ulteriormente la visione del gameplay si può osservare come, nonostante l'impatto iniziale porti il giocatore a concentrarsi sulla sopravvivenza fine a se stessa, ben presto si sarà sempre più spinti verso la scoperta, l'esplorazione e l'indagine per capire la natura degli eventi misteriosi da cui si è circondati. Attenzione quindi ai giudizi affrettati: The Forest è un survival horror atipico, che a differenza di molti altri esponenti del genere (anche ben più popolari) non chiede al giocatore di sopravvivere senza uno scopo preciso. E la successione degli eventi, di certo, non manca di originalità.

L'impatto di The Forest sulle risorse hardware non è particolarmente stressante, soprattutto se giocato con dettagli medi o bassi. Trattandosi di un lavoro indipendente è lecito aspettarsi che l'ottimizzazione non sia fra le migliori; non mancano cali di frame sporadici, nulla comunque che possa compromettere l'esperienza di gioco. La grafica è curata nei dettagli, con texture definite ed elementi naturali interattivi. Anche le animazioni sono sufficientemente curate.

Interessante la modalità multiplayer, in cui si collabora fra giocatori per sopravvivere e progredire nella trama. I filmati di intermezzo, tuttavia, mostrano un solo personaggio anche quando si è in due: una caratteristica necessaria per non snaturare la trama, quindi nulla che possa essere considerato un vero e proprio difetto. Naturalmente l'esperienza di gioco potrebbe essere più profonda se si affronta The Forest da soli, senza distrazioni, soprattutto nelle fasi finali del gioco, durante cui la storia assume delle sfumature davvero inaspettate.

Pro

  • Trama originale, ricca di colpi di scena
  • Ottime meccaniche di sopravvivenza
  • Nemici vari e impegnativi
  • Mappa completamente esplorabile

Contro

  • Lievi cali di frame quando lo scenario è troppo carico

Pro

  • Spaventa e mantiene alta la tensione
  • Ottima caratterizzazione degli eventi atmosferici
  • Immerge l'utente in pochi minuti

Contro

  • Non è esente da bug
  • Le prossime versioni dovranno approfondire alcuni aspetti a livello di trama

Chi ha adorato la Serie TV Lost è destinato a rimanere affascinato dal gioco "The Forest", che si propone al pubblico come un survival horror ideale per vivere momenti di angoscia e terrore davanti al PC, in un'avventura per cuori forti.

Il gioco inizia con un terribile incidente aereo, che vede il velivolo precipitare in una foresta. Il protagonista si trova subito immerso in una situazione di terrore, in quanto il bambino seduto vicino a lui nel corso del viaggio viene catturato da un misterioso personaggio, che si dilegua nel buio della foresta. Ma il primo vero problema, come dimostrano gli indicatori che gli sviluppatori hanno posto nella parte bassa dello schermo, è quello del cibo. The Forest, pur non essendo un gioco dall'incipit originale, sviluppa l'idea di partenza in modo intelligente, riuscendo a porre subito nella mente dell'utente un gran numero di domande e spingendolo a vedere come proseguirà l'avventura. A favorire la scoperta di quanto circonda il protagonista e gli altri sopravvissuti è l'interfaccia che, pur caratterizzandosi per la sua essenzialità, è stata ideata con cura. Il giocatore può avvalersi, in qualsiasi momento lo desideri, di una guida, attraverso la quale ottenere informazioni utili per risolvere diversi problemi urgenti. Ad assicurare ore di divertimento è il fatto che la curva di apprendimento non risulta eccessivamente impervia.

Per quanto riguarda la grafica, a farsi notare sono soprattutto gli scorci molto suggestivi, garantiti sia dal continuo alternarsi del giorno e della notte che dai mutamenti delle condizioni atmosferiche. Per quanto riguarda la realizzazione grafica dei vari elementi dello scenario un plauso lo meritano gli alberi e gli animali che popolano il bosco.

Ad aggiungere maggiore pathos al gioco è il fatto che gli indigeni che abitano nella foresta agiscono in modo differente a seconda della situazione e in base a come decide di muoversi il protagonista. Quest'ultimo, infatti, potrà scegliere se affrontarli o se cercare di celarsi ai loro sguardi. Tale scelta influirà in modo notevole sull'avanzare della partita. Mano a mano che l'avventura procede le difficoltà aumenteranno e sarà sempre più difficile riuscire a rimanere in salute. La versione presentata inizialmente dai produttori è la cosiddetta "alpha", destinata ad essere oggetto di miglioramenti in futuro. Infatti, quella finora proposta non è esente da bug e da piccole imperfezioni. Ad ogni modo, già la versione iniziale è in grado di creare dipendenza dopo pochi minuti di gioco, riuscendo ad immergere l'utente fin da subito in un'atmosfera che non può lasciare indifferenti. La voglia di sopravvivere all'interno della foresta spingerà il giocatore alla ricerca di qualsiasi oggetto, stratagemma o tattica che gli permetta di mantenere una quantità di energia sufficiente a proseguire il gioco.

Pro

  • Spaventa e mantiene alta la tensione
  • Ottima caratterizzazione degli eventi atmosferici
  • Immerge l'utente in pochi minuti

Contro

  • Non è esente da bug
  • Le prossime versioni dovranno approfondire alcuni aspetti a livello di trama